SIGNORE, RENDIMI PURO | Tutto l’orrore delle Terapie Riparative in un memoir di Garrard Conley
Pubblicato sulla versione cartacea di Amedit n. 39 | estate 2019
Quando, nel 1973, la American Psychological Association (APA) depatologizza definitivamente l’omosessualità dall’alveo delle malattie mentali, l’organizzazione fondamentalista cristiana Love in Action (LIA) reagisce aprendo una struttura a San Rafael (California) per curare le persone LGBT dalle loro diaboliche inversioni. La prima grottesca conferenza dei cosiddetti ex-gay si svolge nel 1976 ad Anaheim, sempre in California; i sessantadue intervenuti fondano l’organizzazione Exodus International, strettamente legata alla LIA. Nel ’77 uno dei membri, Jack McIntyre, si toglie la vita. Nel frattempo l’organizzazione si espande attraverso Exodus Europe (1982), promuovendo le aberranti terapie riparative nei Paesi Bassi, in Portogallo e finanche in Australia e Brasile; sul finire degli anni Ottanta Exodus arriva a mietere vittime anche nelle Filippine e a Singapore. Nel corso degli anni Novanta la cricca Exodus-LIA è ormai una fiorente industria dell’odio, con ben duecento comunità religiose sparse negli Stati Uniti. (continua a leggere)