Posts Tagged ‘ Albino Crovetto ’

CÉLESTINE | Diario di una cameriera | Un romanzo di Octave Mirbeau (Ed. Elliot, 2015)

Quella della femme de chambre è una figura particolarmente abusata nella letteratura, specie nella seconda metà dell’Ottocento, in quel problematico e delicato frangente di passaggio tra i rigori conservatori dell’accademia e i fermenti innovatori dell’avanguardia. La servitù domestica incarna un’umanità altra, un ibrido tra popolo (dal quale proviene) e borghesia (per la quale lavora): un punto d’osservazione privilegiato, assolutamente ideale per cogliere quella che Mirbeau chiamava «tutta la tristezza e la comicità della condizione umana.» La relazione tra schiavo e padrone è vecchia come il mondo, ricalca l’archetipo preda e predatore, quella legge incontrovertibile che condanna il più debole nelle grinfie del più forte. Nel XIX secolo il domestico, e più ancora la domestica (la cameriera, l’inserviente, la serva, la sguattera, la donna delle pulizie o talvolta più semplicemente “la donna”) occupa il gradino più basso nella gerarchia sociale, l’ultimo gradino della rispettabilità, immediatamente dopo viene la prostituta; si consideri che fino ai primi anni ’50 del ‘900, una donna di servizio poteva “riscattarsi” nella maggioranza dei casi solo attraverso il matrimonio, unica alternativa alla strada o a una vita di stenti. (continua a leggere)

diario_di_una_cameriera_octave_mirbeau_elliot-1

LE PERLE DI OCTAVE | Octave Mirbeau | Le perle morte e altri racconti

Scritti tra il 1882 e il 1900, tra il lento declinare della Belle Epoque e l’insorgere delle prime Avanguardie, questi racconti di Mirbeau si collocano emblematicamente tra la dimensione onirica – prefreudiana, visto che Die Traumdeutung uscirà solo nel
1900 – e quella più strettamente contingente. Scrittore rivoluzionario e già moderno, giornalista instancabile, politico militante, autore di testi teatrali e raffinato critico d’arte, Mirbeau è calato anima e corpo nel cuore problematico del suo tempo, e lo dimostrano i suoi graffianti pamphlet sull’Affare Dreyfus (pubblicati nel decennio a cavallo tra i due secoli). Scrittore incollocabile, grande anticipatore delle destrutturazioni operate dalle Avanguardie artistiche del primo Novecento, Mirbeau ha sempre puntato la sua penna acuminata contro l’ipocrisia delle ideologie istituzionalizzate, e di fatti tutta la sua potente scrittura mira a scarnificare, a scoperchiare, a rivelare, a mettere in luce. (continua a leggere)