Posts Tagged ‘ amedit dicembre 2013 ’

ZURBARAN | Francisco de Zurbarán in mostra a Ferrara, Palazzo dei Diamanti

Francisco de Zurbarán è nativo di Fuente de Cantos (provincia di Badajaz, Estremadura), ma si trasferisce ben presto a Siviglia dove è documentato il suo apprendistato nella bottega di Pedro Diaz de Villanueva. All’età di ventiquattro anni ottiene la commissione per la pala d’altare della Virgen de Nuestra Senora de la Granada nella sua terra natale; nel 1626 il giovane Francisco è al lavoro per un ciclo di ventuno tele su commissione del convento domenicano di San Pablo el Real (tra i soggetti rappresentati un Sant’Ambrogio, un San Gregorio e un San Girolamo, oggi conservati presso il Museo di Belle Arti di Siviglia). [Continua a leggere…]

LEONARDO UNIVERSALE | 52 disegni di Leonardo in mostra a Venezia | Gallerie dell’Accademia

Forse la vera grandezza di Leonardo risiede più nei progetti, e in certe intuizioni, che nelle realizzazioni in senso stretto. Uomo del Rinascimento, anzi incarnazione del Rinascimento stesso, ha saputo proiettarsi ben oltre la sua contingenza storica, sia come scienziato sperimentale e sia come artista (e se Leonardo si sentisse intimamente più scienziato o più artista è difficile stabilire). Personalità enigmatica, eccentrica, complessa, per gran parte ancora oscura e suscettibile di interpretazioni sempre nuove al punto da configurarsi quale materia di studio a sé, una disciplina in fieri capace di riformularsi alla luce di ogni nuova scoperta o ipotesi interpretativa. [Continua a leggere…]

PIER PAOLO PASOLINI E I TEDDY BOYS | La Nebbiosa (Il Saggiatore, 2013) | Quasi un film di Pier Paolo Pasolini

La sceneggiatura La Nebbiosa venne commissionata a Pasolini dal produttore Renzo Tresoldi nel 1959, e sarebbe dovuta diventare un film con la regia di Gian Rocco e Pino Serpi. Non se ne fece nulla e l’opera rimase nel cassetto (fortuna che Pasolini ebbe cura di inviarne una copia dattiloscritta alla rivista “Filmcritica”). Nel 1959 Pasolini aveva da poco pubblicato Una vita violenta, e siamo in quel frangente ibrido sperimentale che precede il suo debutto nella regia con Accattone (1960). Le similitudini tra La Nebbiosa e Accattone sono tante, e potremmo spingerci a definire questo film mai girato una sorta di contraltare meneghino del romano AccattoneLa Nebbiosa è per l’appunto la grigia e fumosa Milano, la Milano del boom, delle luci e dei grattacieli, ma soprattutto la Milano delle nuove periferie, una terra di nessuno dove certa gioventù fa tutt’uno con un’amorale demotivazione.  [Continua a leggere…]